La Brexit blocca i cani: in Inghilterra arrivano le finte vacanze Europee

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Il 75% dei proprietari britannici di cani non si è ancora resa conto che il passaporto degli animali dell’UE potrebbe presto diventare un ricordo del passato per i pet che vivono nel Regno Unito. Organizzare un viaggio all’estero con il proprio animale domestico diventerà quindi più complicato, tanto che il 34% dei cittadini britannici riconosce in tutto questo un grande ostacolo.

Soprattutto perché i pet sono i nuovi protagonisti delle vacanze. Di anno in anno, Hotels.com® ha registrato una crescita del 70% nelle ricerche di hotel pet-friendly. Quasi un terzo dei britannici, proprietari di animali domestici, ha portato in vacanza con sé il proprio amico a quattro zampe, in media visitando due paesi fuori dai confini nazionali.

Per evitare di rimanere “intrappolati” dentro i confini nazionali, Hotels.com ha inventato la prima “finta vacanza europea” per i cani e per i loro proprietari in collaborazione con il South Place Hotel in Liverpool Street a Londra. Grazie ad ambientazioni particolari ricreate appositamente, gli animali e i padroni potranno fingere di trovarsi in vacanza in Europa, pur rimanendo in Inghilterra.

Se la Brexit non consente ai pet di viaggiare, sarà l’Europa ad andare da loro. Con questi soggiorni a tema l’animale potrà divertirsi indossando un berretto parigino, ammirare la Fontana di Trevi, o passare il tempo con giocattoli a tema a forma di birra come se si trovasse nel cuore di Monaco.

“Capiamo che i proprietari di pet possano essere preoccupati per la possibile perdita del passaporto europeo degli animali –  spiega Adam Jay, presidente di Hotels.com – Tuttavia la Brexit non rappresenta la fine della vacanza in compagnia del proprio amico a quattro zampe proprio perché la si può vivere ugualmente rimanendo dentro i confini del paese o con una “falsa vacanza”. È ormai un dato di fatto che i viaggi insieme agli animali domestici sono in aumento, e Hotels.com offre molte soluzioni vantaggiose. Ricordiamoci che anche i pet hanno bisogno di vacanza, proprio come gli umani”.

redazione@vanitypets.it