Al via in Alaska la corsa con i cani da slitta più importante del mondo

Aliy Zirkle runs on the sea ice of Norton Sound a few miles before the Koyuk checkpoint during the 2017 Iditarod on Monday evening at sunset  March 12, 2017.

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Parte domani, sabato 3 marzo, la più attesa delle competizioni che coinvolge i nostri amici a 4 zampe: la 46esima edizione della Iditarod Trail dell’Alaska Sled Dog Race. Sessantasette musher e le loro squadre di cani si riuniranno ad Anchorage per la cerimonia di inizio della 1.000 miglia, che quest’anno è stata travolta dalle polemiche.

Ai nastri di partenza non ci sarà infatti il 4 volte campione dei musher Dallas Seavey, dopo che lo scorso anno la sua muta è risultata positiva all’antidoping. Ai cani era stato somministrato un potente antidolorifico e il musher ha accusato l’organizzazione di scarsa vigilanza dei canili e ipotizzato il sabotaggio nei suoi confronti.

Anche Peta, l’organizzazione no-profit a sostegno dei diritti degli animali, ha contestato la manifestazione, ricordando che lo scorso anno 4 cani sono morti durante la competizione, che si corre in condizioni davvero estreme.

1600 chilometri tra le gelide catene montuose dell’Alaska, con temperature che toccano punte di 50 gradi sotto lo zero. La competizione vera e propria inizierà domenica a Willow e il vincitore è atteso a Nome, una città di Gold Rush sul Mare di Bering, otto giorni dopo.

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