Brutte notizie per il sindaco di Quincinetto in provincia di Torino, che pochi giorni fa aveva annunciato il divieto di accesso dei cani, seppur accompagnati da persone (come se di solito ci andassero da soli!), in bar, ristoranti e negozi di generi alimentari, pena una multa fino a 500 euro. Secondo la Fipe, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, non spetta infatti alle amministrazioni comunali decidere se gli animali di compagnia possono entrare o meno in bar e ristoranti, a deciderlo sono esclusivamente gli imprenditori.
“Se si rispettano le condizioni di sicurezza, comprese quelle igienico-sanitarie, l’ingresso di cani in bar e ristoranti dipende esclusivamente dalla volontà degli imprenditori e dalla politica di relazione con il cliente che intendono perseguire – fa sapere il vice presidente vicario di Fipe, Aldo Mario Cursano – Si tratta di ribadire il principio di libertà che, nel rispetto delle norme, deve ispirare ogni iniziativa imprenditoriale”.
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