Dolori articolari: come scoprire se Fido ne soffre

dolori articolari cane

I dolori articolari rappresentano la seconda causa di malessere nei cani. Addirittura si stima che il 20% dei cani adulti di oltre un anno di età sia affetto di problemi articolari.

Questi possono derivare da una serie di lesioni di tipo traumatico (distorsioni, lussazioni, slogature, ecc.), in seguito a incidenti di gioco o a eccessivo carico di lavoro. Sono inoltre causa di notevole dolore e impongono all’animale limitazioni dei movimenti o l’assunzione di andature o posture anomale.

Distinguere le diverse tipologie di problemi articolari non è facile. Tuttavia, sospettarne la presenza può permettere al proprietario di portare il cane dal veterinario e scoprire se effettivamente si tratta di un problema articolare e di quale tipo.

Quali sono i segni o i sintomi da tenere in considerazione?

L’umore cala: il cane si isola e appare depresso o svogliato ed è sempre meno interessato all’ambiente che lo circonda;
L’attività spontanea si riduce: il cane si mostra riluttante a camminare, salire le scale, saltare e giocare;
• Ha un’andatura zoppicante oppure, mentre cammina, sottrae all’appoggio un arto in particolare;
• Ha difficoltà ad alzarsi da una posizione di riposo o ha problemi a camminare dopo aver svolto un’attività fisica;
Ringhia o sussulta quando viene toccato. In particolare sembra avere rigidità o dolore alle articolazioni, motivo per cui spesso ritrae le zampe appena vede qualcuno avvicinarsi per paura di essere anche solo sfiorato;
• Appare indolenzito al mattino o mostra difficoltà a salire/scendere dalle scale o a entrar dentro/saltar fuori dall’auto;
• Tende a magiare meno;
Cambia abitudini di riposo e tende a cambiare spesso posizione o luogo.

Se il veterinario concorda che il cane sta iniziando a mostrare i primi segni legati a disturbi della mobilità articolare potrebbe:

• Prescrivere un antidolorifico per fornire immediato sollievo all’animale;
• Fornire un antinfiammatorio per ridurre il gonfiore delle articolazioni;
• Indicare un programma speciale di esercizi fisici;
• Suggerire un ciclo di fisioterapia per attivare delicatamente le articolazioni;
• Consigliare il nuovo Mobility C2P+ di Royal Canin, una soluzione nutrizionale appositamente studiata per il cane che contribuisce al recupero di una mobilità attiva e della qualità della vita.

A cura di
Marco Melosi, presidente ANMVI,
Flavio Morchi, direttore della comunicazione scientifica di Royal Canin Italia
Francesca Cazzola, presidente SIFIRVET.

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