La ThinkDog Experience scrive una nuova pagina della cinofilia italiana

thinkdog experience

La scuola aperta nel 2001 da Angelo Vaira, e che ha cambiato per sempre il modo in cui si educa e si pensa al cane, ha festeggiato lo scorso fine settimana i 20 anni di attività del suo fondatore e ha scritto una nuova pagina della cinofilia italiana.

Non solo per gli addetti ai lavori , ma per tutti i proprietari di cani. “Negli ultimi 5 anni abbiamo assistito ad una progressiva inversione di rotta nei confronti degli amici a 4 zampe spiega Vaira – Se prima si decideva di adottare un cane per essere più felici, oggi è il contrario: l’interesse è la felicità del cane”.

Cresce sempre di più, anche tre i proprietari comuni, la voglia di coltivare un rapporto con Fido. “Un percorso che non consiste nel mettersi nei panni del cane, ma nel vivere la sua esperienza, perché ha un modo di percepire il mondo diverso dal nostro”. 

L’esperienza diretta è fondamentale, “ma va mitigata e abbiamo bisogno di agevolatori che ci arrivano dalla conoscenza. Per questo abbiamo voluto che agli interventi degli educatori si unissero anche esperti dei cani in altri settori. Pensiamo alla scienza e alla ricerca olfattiva del professor D’Aniello che ci ha aperto un mondo sull’organo attraverso cui il cane “vede” il mondo. Piuttosto che le ricadute comportamentali e sulla salute di una scorretta alimentazione”.

Tra i relatori:
Alessio carciofi, e il detox digitale come ricetta per vivere meglio con gli altri e con i nostri animali. Il professor Biagio D’Aniello e la sua ricerca sugli odori delle nostre emozioni umani e come i cani vi reagiscono. Luca spennacchio sui canili e l’esigenza di rinnovamento . Luca Scanavacca su cani con disabilità. Carmine Volpe sull’importanza della masticazione.

Il prossimo appuntamento con la ThinkDog Experience sarà il 15 maggio 2020, nel frattempo partiranno i corsi, in tutta Italia, per diventare educatori cinofili.

redazione@vanitypets.it