Il Guggenheim rimuove l’opera dei cani che provano a combattere

Dogs That Cannot Touch Each Other

Di fronte a una valanga di critiche, il Guggenheim si è arreso e ha detto che rimuioverà l’opera che mostra otto cani che si ringhiano, senza riuscire a raggiungersi, insieme ad altre due installazioni in catalogo: Theater of the World e A Case Study of Transference. 

Tre opere importanti, delle 150 in programma, che facevano parte di una mostra di artisti concettuali cinesi, ma il mueso di Manhattan non ha resistito alle  troppe presioni da parte dei sostenitori dei diritti animali. E la petizione online per bloccare la mostra aveva raggiunto il mezzo milione di sottoscrizioni.

Dogs That Cannot Touch Each Other era il video di punta della mostra e coinvolgeva otto Pitbull, mentre in A Case Study of Transference venivano mostrati due maiali tatuati che facevano sesso in pubblico e in Theater of the World si vedevano centinaia di insetti vivi e rettili sotto una lampada di calore. tra opere che secondo gli artisti “mirano a sfidare l’autorità e ad utilizzare gli animali, in video, per richiamare l’attenzione sulla violenza dell’umanità”.

Nonostante il nobile scopo, a New York le opere non sono state proprio gradite e il Guggenheim si è trovato costretto a cancellarle, ma ha precisato che la decisione è stata presa “per ragioni di sicurezza. Come istituzione di arti, impegnata a presentare una molteplicità di voci, ci teniamo a sottolineare che la libertà di espressione è sempre stata e rimarrà un valore fondamentale del Guggenheim “.

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