Facce da Kong: al Rifugio di Voghera si mangia giocando

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C’e’ Giada che lo tiene ben stretto con le zampe ed è concentratissima nel cercare di svuotarlo. C’e’ Bronco che sembra dimenticarsi provvisoriamente di essere un cane rinchiuso in un canile e la sua frustrazione si trasforma in impegno. C’è la stressata Pandora che dopo aver svuotato il proprio kong si addormenta serena accanto alla sua nuova conquista.

“Potremmo raccontarvi all’infinito le diverse reazioni dei cani e la nostra soddisfazione di fronte a questa novità collettiva. Per circa 50 cani del Rifugio di Voghera, il momento della pappa non significa solo riempirsi la pancia ma anche nutrire la propria anima e le sue necessità”.

Prosegue inesorabile la “rivoluzione” presso il Rifugio di Voghera: sotto la supervisione di un educatore, accanito sostenitore e beneficiario del Kong, sono state riorganizzate le modalità di somministrazione della pappa ai cani.

Gran parte dei quattrozampe ospiti della struttura consumerà il pasto quotidiano con il proprio kong, un vero contenitore di cibo e “dispenser di benefici effetti legati alla masticazione, alla conseguente liberazione di endorfine e alla autorealizzazione attraverso l’attività mentale compiuta durante il suo utilizzo”.

Non un semplice pasto quindi, ma un momento positivo per ciascun cane, da vivere all’interno della propria casa: il box. Ecco allora che una serie di colorati kong personalizzati hanno fatto bella mostra sullo scaffale delle ciotole nel locale preparazione pappe del Rifugio.

“Ovviamente ciò non sarebbe stato possibile se non ci foste stati voi che, aderendo alla nostra campagna “Regalaci un Kong”, avete permesso ai cani che accudiamo di poter beneficiare di una nuova abitudine giornaliera per implementare la propria qualità di vita”. Se desiderate regalare un Kong agli ospiti della struttura, quelli maggiormente utilizzati per grandezza e consistenza sono i kong rossi di misura L-XL-XXL.

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