Amanti di libri e cani insieme per la campagna “Books&Pets”

libri e cani

Parte su Facebook, Twitter ed Instagram “Books and Pets”, la campagna social di Libreriamo contro l’abbandono estivo degli animali domestici.

Partecipare è semplicissimo. Basta scattare foto che ritraggono i propri animali da compagnia insieme ai libri e a pubblicarle sui social con l’hashtag #BooksandPets e la mention @libreriamo.

Non solo foto: è possibile andare sul sito Libreriamo nell’apposita sezione Books and Pets ed inviare il proprio racconto compilando un form con protagonisti gli animali da compagnia, reali o di fantasia. Il tutto per un fine sociale molto importante: combattere l’abbandono estivo degli animali domestici e promuovere la lettura.

“Il periodo estivo è uno dei più attesi dagli italiani, ma alcuni di essi sono disposti pur di godersi le vacanze in assoluta libertà a dimenticare il fascino della lettura e decidere addirittura di abbandonare il proprio animale domestico – afferma Saro Trovato, sociologo e fondatore di Libreriamo – Quindi abbiamo pensato di sfruttare la viralità dei social per coinvolgere e sensibilizzare sempre più persone nei confronti sia dell’importanza della lettura nel periodo estivo sia degli animali da compagnia, attraverso una campagna che punta a coinvolgere la gente in modo semplice e divertente. Ognuno può dare un suo contributo, con una foto o con un racconto, dimostrando l’importanza dei libri e l’amore nei confronti dei propri animali domestici anche in estate.”
Il fenomeno dell’abbandono dei pets ha il suo apice nel periodo estivo, quando le persone vanno in vacanza e ritengono impossibile portare con se il proprio animale domestico. Secondo gli ultimi dati LAV (Lega Anti Vivisezione) relativi al 2018, si stima che ogni anno in Italia siano abbandonati una media di 80 mila  gatti e 50 mila cani, con punte che si registrano nel periodo estivo (25-30%), quando la partenza per le vacanze pone il problema della presenza di un quattro zampe.

Ma anche sul fronte della lettura i dati sono preoccupanti. Secondo l’ultimo studio dell’Istat, sono il 41,0% le persone di 6 anni e più che hanno letto almeno un libro per motivi non professionali (circa 23 milioni e mezzo), con ampi divari territoriali: legge meno di una persona su tre nelle regioni del Sud (28,3%), quasi una su due in quelle del Nord-est (49,0%).

redazione@vanitypets.iy